Materiali utilizzabili

  • Le case in Classe A, generalmente, sono costruite prevalentemente con il legno, poichè presentano diverse caratteristiche fisiche in grado di farlo eccellere rispetto ad altri materiali più comunemente usati, come il laterizio o il cemento armato, soprattutto in merito alla resistenza termica. Di fatti, in Trentino Alto Adige, oppure in Austria, dove le case in Classe A sono maggiormente diffuse, la maggior parte degli edifici sono costruiti con struttura in legno. Le dispersioni di calore, di fatti, sono molto minori, in alcuni casi anche di strutture in mattoni di laterizio tipo Poroton con pannelli isolanti applicati, e questo senza che al legno siano applicati isolanti!
  • L’isolamento termico che è possibile utilizzare per realizzare una casa in classe A  BIOECOLOGICA deve essere di tipo naturale, quindi prevedendo l’utilizzo di pannelli di sughero, Nelle realizzazioni in legno, esso può essere realizzato mediante l’utilizzo di pannelli in fibre naturali inserite “a sandwich” all’interno della muratura, con riduzioni ancora maggiori rispetto ad altri isolanti e a tecniche di isolamento. L’isolamento termico alle pareti, per permettere la massima classificazione energetica, deve garantire anche la totale assenza di ponti termici, infatti, in sistemi di costruzione che prevedono l’utilizzo di materiali alternativi al legno, è opportuno venga adottato il sistema dell’isolamento “a cappotto”, che prevede la posa di pannelli isolanti esternamente alle pareti, coprendo di fatto tutta la superficie esposta verso gli ambienti esterni. Il tutto deve poi essere adeguatamente protetto, per permettere il massimo della resa a livello di risparmio energetico; deve quindi essere predisposta un’idonea intonacatura, che eviti infiltrazioni d’acqua, e mantenga integri i pannelli.
  • I serramenti devono essere, innanzitutto, a taglio termico, cioè in grado di evitare la fuoriuscita del calore dall’interno dei locali verso l’esterno. Per esserlo deve essere presente sui vetri un’apposita pellicola, che funge proprio da barriera, e respinge il calore verso l’interno del locale. Deve poi esservi una vetrocamera almeno doppia, ovvero vi devono essere tre vetri posti in sequenza uno dopo l’altro, e dove si può trovare interposta aria oppure diversi tipi di gas (gas argon, krypton, xenon). Importante è anche il tipo di telaio, che deve essere di uno spessore adeguato, e ben sigillato, poichè devono risultare minime le dispersioni tramite i microfori e canalizzazioni che si trovano all’interno del telaio. I telai possono essere in legno, in alluminio o in PVC. E’ quindi fondamentale la posa in opera dei serramenti stessi
  • I consumi, per una casa in Classe A, sono quantificabili in circa 3 litri o 3 mc di gas al metro quadrato all’anno. Si ritiene comunque necessario specificare che i consumi possono avere delle variazioni, a seconda delle varie caratteristiche dell’immobile.